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Oltre  lo  sport:  benvenuti  a  Cesenatico

Tradizionale festa di Garibaldi

Spettacolare il Palio della Cuccagna

Il Museo della Marineria, unico nel suo genere in Italia, è nato per ricordare l’identità storica di Cesenatico. Il Museo della Marineria è strutturato in due sezioni: una Sezione Galleggiante che si trova proprio nel tratto più antico del Porto Canale e una Sezione di Terra. Nella Sezione Galleggiante si possono ammirare una decina di imbarcazioni tradizionali perfettamente restaurate, fedeli alle originali imbarcazioni dell’Alto e Medio Adriatico e che nella stagione estiva issano in bella mostra le bandiere con i colori ed i simboli che identificavano le diverse famiglie di pescatori.

La Sezione a Terra è allestita all’interno di due edifici che si affacciano sullo stesso specchio d’acqua secondo le più moderne concezioni museali. Si possono ammirare in esposizione due grandi esemplari di trabaccolo e di bragozzo, insieme a numerosi reperti che raccontano le vicende e la vita quotidiana della gente di mare. Per immergersi ancora di più nel vivo della ricostruzione della vita dell’antico borgo di pescatori, si possono usare le installazioni didattiche e multimediali, tra cui sono visibili anche alcuni rari filmati d’epoca.

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Col testamento del 1978, Marino Moretti lasciò alla Biblioteca Comunale di Cesenatico i suoi libri e le carte autografe. La sorella Ines, proseguendone idealmente le volontà, donò al Comune di Cesenatico nel 1980 la casa sul canale, al fine di conservare la biblioteca e l’archivio dello scrittore nel suo luogo originario, e per garantire «lo studio, l’istruzione, l’educazione».

Casa Moretti è divenuta così sede di un importante centro di studi sulla letteratura del Novecento. L’istituto promuove attività culturali e di ricerca, oltre che di conservazione, tutela e valorizzazione del proprio patrimonio. Inoltre, Casa Moretti, i cui arredi sono stati scrupolosamente conservati, è una «casa-museo» che accoglie i visitatori interessati alla conoscenza della figura umana e letteraria di Marino Moretti.

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La Piazzetta delle Conserve è una struttura che testimonia l’importanza del commercio del pesce a Cesenatico. Le Conserve o Ghiacciaie, erano molto diffuse nella zona costiera romagnola. Si pensa che queste “conserve” siano state realizzate intorno alla metà del Seicento. Hanno una forma circolare e somigliano ad un largo pozzo fatto in muratura. Sono provviste di una cavità cilindrica del diametro di circa 5/6 metri e profondità di eguale misura. Esse avevano la specifica funzione di conservare il pesce, riempite con ghiaccio o neve.

Cesenatico, in quanto cittadina con fiorente attività di pesca, ha la fortuna di avere posseduto oltre 20 vasche per le conserve, in parte funzionanti anche all’inizio del 1900, e di averne recuperate tre in aspetto vicino a quello originario.

Oggi, ogni mattina vi si può trovare un caratteristico mercatino di fiori, frutta e verdura. Durante il periodo estivo la Piazzetta delle Conserve e Via Fiorentini ospitano i tradizionali mercatini estivi.

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Marco Pantani (Cesena, 13 gennaio 1970 – Rimini, 14 febbraio 2004) è stato un ciclista su strada italiano, con caratteristiche di scalatore puro. Professionista dal 1992 al 2003, vinse un Giro d’Italia e un Tour de France; fu anche medaglia di bronzo ai mondiali in linea del 1995. Soprannominato “il pirata”, ottenne i suoi migliori risultati nelle corse a tappe: è a tutt’oggi l’ultimo italiano ad avere vinto il Tour de France, nel 1998 (33 anni dopo Felice Gimondi) e l’ultimo ciclista in assoluto dopo Fausto Coppi, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche e Miguel Indurain ad aver vinto il Giro e il Tour nello stesso anno.

Lo Spazio Pantani è il museo multimediale interamente dedicato a Marco Pantani. Lo Spazio Pantani sorge su un’area di oltre 300mq e nasce dalla volontà della famiglia Pantani, del Comune di Cesenatico e della Fondazione Marco Pantani di realizzare una struttura per mantenere viva la memoria del Campione romagnolo e delle sue epiche imprese. Il museo è stato aperto al pubblico nell’ottobre 2006 e viene gestito direttamente dalla famiglia Pantani con lo scopo di produrre utili da devolvere a scopi benefici. Anche il ricavato dei gadget in vendita nel sito concorre alla realizzazione delle attività benefiche.

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